La Lancia Ypsilon ha una carrozzeria originale (con spunti un po’ moderni e un po’ rétro) e offre la praticità delle quattro porte, con quelle posteriori che si notano poco per via delle (non comode) maniglie “nascoste” dietro i finestrini. La più importante modifica dell’aggiornamento di settembre 2015 riguarda la mascherina anteriore: è stata rimpicciolita. Nell’abitacolo, spiccano la strumentazione collocata al centro della plancia e la comoda leva del cambio rialzata; mentre i rivestimenti per i sedili si segnalano per l’eleganza e la ricercatezza. Davanti, lo spazio non manca, e anche sul divano due adulti non viaggiano scomodi; peccato che l’eventuale quinto posto (sia pure sacrificato) con la relativa omologazione si paghi quasi sempre a parte (250 euro, solo sulle versioni Gpl è di serie), e non sia disponibile per le versioni a metano. E’ invece di serie lo schienale frazionato, che all’occorrenza permette di ampliare il ben accessibile baule. Maneggevole in città ma con una frenata appena discreta, la Lancia Ypsilon si presta pure a qualche viaggetto. Due i motori a disposizione: 1.2 a benzina da 69 CV, che è disponibile anche in versione Ecochic bi-fuel a benzina e a Gpl con la stessa potenza, e 0.9 turbo a metano con 70 cavalli.