Appena più lunga della B-Max (416 invece di 408) della quale adotta la piattaforma, la Ford Tourneo Courier è una multispazio dalla linea gradevole e dagli interni accoglienti anche nella zona posteriore (alla quale si accede da comode porte scorrevoli, con finestrini apribili a compasso). L’abitacolo è abbastanza curato e ricco di soluzioni funzionali: per esempio, davanti c’è una mensola nel soffitto e utili portaoggetti sono ricavati nel tunnel, sotto la poltrona del passeggero e nei pannelli delle porte; previsti anche tavolini ripiegabili a disposizione di chi viaggia dietro. Il baule, com’è lecito aspettarsi da un’auto del genere, è facilmente accessibile (la soglia dista soltanto 49 cm dal suolo) e spazioso, con 708 litri di capacità che salgono a 1656 rinunciando ai posti dietro (i valori sono calcolati al soffitto); pratica la cappelliera, in grado di sostenere 10 kg di peso, che si può fissare su due livelli o essere accostata al divano quando non serve. Su strada la Ford Tourneo Courier è gradevole: la posizione di guida è più da berlina che da veicolo commerciale, e lo sterzo non manca di precisione; inoltre, le sospensioni correttamente tarate fanno sì che il rollio, pur evidente se si affrontano le curve con grinta, non sia mai fastidioso. D’altra parte va detto che le prestazioni non sono sportive, nemmeno se si opta per il motore più vivace della gamma, ossia il piccolo 1.0 Ecoboost a benzina da 101 CV; l’alternativa è costituita dai diesel 1.5 da 75 CV e 1.6 da 95 CV, anch’essi abbinabili sia all’allestimento “base” Plus (che fa pagare a parte pure il “clima” manuale e i cerchi in lega di 15”) sia al più completo Titanium.